La Ballata dell’Armadillo


Per fare una bella ninna nanna ci vogliono un bel po’ di cose o elementi.
- Esagerato! -
- Taci! -
Che mescolati a dovere formino una malga...
- Qualche vacca, pecore, tori... -
- Taci! -
Ecco appunto, per fare una bella ninna nanna ci vuole un bel coso, grande, grosso.
- Un TIR -
- Si! Un TIR! -
Ecco appunto un TIR. No! Cioè! Ecco, per fare una bella ninna nanna ci vuole?
- Un armadillo! -
- Ma va!?! -
- Pensavo a qualcosa di più peloso -
- Da quando il narratore fa anche il protagonista? -
- Ecco appunto, da quando? -
Ecco appunto, per fare una bella ninna nanna ci vogliono: un rompiballe e il suo compare, ma dato che sono io il narratore, scelgo io, l’elemento, cioè l’animaletto che sarà poi anche il protagonista della storia, e sarà: un armadillo.
- Ma va!?! -
- Taci! -
L’armadillo è un animaletto, anche se non è proprio un animaletto, che vive lungo fiumi perocolosi, dove alligatori apettano, il momento opportuno, per farne un sol boccone. Il nostro eroe però, ha ben altro per la testa a cui pensare, quelli, da quando è lì e loro pure, hanno sempre aspettato invano.
- Ma ti pare il modo di raccontare questo? -
- A me nemmeno sembra -
Per forza con due come voi che rompono le scatole, come si fa a sistemare le idee in frasi sensate!
- Non dar la colpa a noi, a te mancano entrambe, sia il senso che le idee! -
- Sia il senso che l’idea... Precisando... -
L’eco nella valle è simile al ronzio delle vespe, viscido come le salamandre e parente delle serpi, ma ciononostante, il paesaggio è un incanto: boschi rigogliosi, prati verdi e sassi.
- Dove battere la testa! -
- Taci! -

Ecco appunto, per fare una bella ninna nanna ci vorrebbe soprattutto che qualcuno, o entrambi, abbiano anche un bel po’ di sonno. Non vi pare?




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La Ballata dell’Armadillo

C’era una volta un armadillo
Appisolato dentro un cespuglio
Addosso aveva la sua armatura
Così ha inizio questa avventura

Dormi armadillo in mezzo alla piazza
Avvoltolato nella corazza
Sogna piccino il tuo guerriero
Dell’armatura suo prigioniero

Se avessi un elmo con il cimiero
Anch’io sarei un gran guerriero
Infilò la testa in una lattina
Ed il pennacchio quello di gallina

Dormi armadillo in mezzo alla piazza
Avvoltolato nella corazza
Sogna piccino il tuo guerriero
Con l’armatura l’elmo ed il cimiero

Con una spada nella mia mano
Affronterei anche un caimano
Con elsa e lama fatta di stecco
Ecco una spada nuova di zecca

Dormi armadillo in mezzo alla piazza
Avvoltolato nella corazza
Sogna piccino il tuo guerriero
Corazza elmo spada e cimiero

E per finire ci vuol lo scudo
Per ripararsi anche sul muso
Lucente stagnola di cioccolato
Ecco uno scudo di carta argentato

Dormi armadillo in mezzo alla piazza
Avvoltolato nella corazza
Sogna piccino il tuo guerriero
Scudo corazza elmo spada e cimiero

Altero ed impettito decise al momento
Di immortalare l’avvenimento
Ma su quel sasso in assetto da guerra
Scivolò il piede e cadde per terra

Ci fu un gran botto, un polverone
E di quel sogno un’illusione
Lo scudo e la spada perse il guerriero
Rotolò l’elmo svolazzò via il cimiero

Sogna armadillo in mezzo alla piazza
Avvoltolato nella corazza
Dormi piccino che il tuo guerriero
Non è che un sogno e non è vero










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